Via alla proposta del Piano Triennale 2022-2024 della Ricerca di Sistema elettrico, disponibile in consultazione da oggi, sul sito del Ministero della Transizione Ecologica.
Il documento fissa le priorità, gli obiettivi e le risorse delle attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale. I fondi stanziati sono 210 milioni dei quali 104,4 per la digitalizzazione e ammodernamento delle reti e 105,6 per la decarbonizzazione.
Il testo in consultazione – come si legge in una nota ufficiale sul sito web del Ministero – è accompagnato da un’indagine conoscitiva, accessibile fino al 31 marzo 2022, che mira a raccogliere l’opinione degli utenti interessati in riferimento ai temi di ricerca proposti per il prossimo triennio al fine di pervenire alla stesura definitiva del Piano.
Decarbonizzazione al centro dell’agenda in materia energetica: è nell’ottica di raggiungere quest’obiettivo strategico che sono state sviluppate le scelte strategiche alla base del Piano Triennale, nell’ambito di uno scenario sia nazionale che globale. L’Italia è impegnata, in una prospettiva di decarbonizzazione, a sviluppare un sistema integrato ricerca-industria, in grado di accelerare l’introduzione sul mercato di nuove tecnologie, prodotti e servizi.
Linee strategiche sviluppate in armonia con gli obiettivi generali del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima, in particolare con la Dimensione della ricerca, dell’innovazione e della competitività, e si coniugano, in coordinamento con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con le politiche per la transizione energetica, l’ambiente e la digitalizzazione che porteranno alla trasformazione green del sistema Paese.
Il Piano Triennale integra inoltre tra i principi ispiratori i contenuti della programmazione europea per la ricerca e lo sviluppo tecnologico in campo energetico, in particolare in relazione allo Strategic Energy Technology Plan (SET-Plan) e al Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione 2021-2027 Horizon Europe.
Il Piano Triennale rientra nel quadro della strategia integrata sulla ricerca energetica, messa in campo dal MiTE, che, a livello internazionale, include anche Mission Innovation, iniziativa multilaterale in cui i Paesi aderenti si impegnano a raddoppiare la quota pubblica degli investimenti dedicati all’attività di ricerca, sviluppo e innovazione sulle clean tech.
“Ben venga l’impulso politico e istituzionale a integrare sempre più fortemente ricerca, sviluppo tecnologico e digitalizzazione nell’ambito del comparto energetico nell’ottica di favorire la decarbonizzazione”.
Antonio Carmine Vitale
(Amministratore Enega srl)
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